venerdì, 26 Aprile 2024

Dalla Focaccia Veneta alla Focaccia Carta Verde: il dolce di Pasqua che fa subito festa

Le tradizioni più vere si ritrovano a tavola, tra sapori che ricordano l’infanzia, il calore di un forno che evoca famiglia e profumi che annunciano vere delizie del palato. Per le feste soprattutto, ma anche nei giorni comuni quando la stanchezza della giornata si cancella di fronte al porto sicuro di un fornello acceso e una pentola carica di genuino cibo. Ma è a Pasqua soprattutto, che ogni regione d’Italia riporta in vita il proprio passato, cucinando dolci e pietanze che si preparano sapientemente da generazioni. La colomba ne è un classico esempio, ma in un viaggio nel mondo del gusto un posto d’onore spetta alla Focaccia Veneta, o fugassa, dolce lievitato da gustare per le feste e durante le prime scampagnate di primavera.

Origini che si perdono nella notte dei tempi

La “fugassin” era un piatto povero e con la forma simile al panettone, poteva sfamare anche gruppi numerosi. Nel tempo entrò nelle pasticcerie facendosi conoscere ben oltre i confini delle maggiori città locali. In più, la preparazione venne leggermente arricchita e oggi è molto soffice per via delle sue 4 lievitazioni, con varianti a seconda della zona. Il pane dolce pasquale, comunque, risale in versione originaria alle prime feste cristiane in onore della Resurrezione di Gesù, celebrate sempre con grande solennità. Ricorrenze che, soprattutto in Veneto sono state riprese con qualche differenza. In diversi casi, veniva preparata in occasione di un fidanzamento e regalato alla famiglia della sposa con l’anello all’interno.

Tra leggenda e realtà

Si racconta che la focaccia veneta sia stata inventata da un fornaio trevigiano che stava preparando il pane, quando pensò di modificare l’impasto. Vi aggiunse, dunque uova, burro e zucchero e regalò il prodotto ottenuto ai clienti più affezionati. Non è particolarmente pesante perché ogni ingrediente è inserito in moderate quantità e non mancano gli aromi, dal marsala, al cedro fino alla vaniglia.

La Focaccia Carta Verde: una specialità da provare

Oltre al dolce conosciuto, c’è una versione assolutamente inedita e soprattutto unica, da non lasciarsi sfuggire. A produrre la Focaccia Carta Verde è l’Azienda Fraccaro Spumadoro, che si trova a Castelfranco Veneto a gestione familiare. Ha una lunga tradizione alle spalle, visto che produce dolci con lievito madre dal 1932, ma nel tempo è diventata un’industria dolciaria. Il segreto del sapore dei suoi prodotti sta proprio in questa doppia anima: innovazione e cura del dettaglio attraverso una lavorazione artigianale.

La Focaccia di Fraccaro è davvero un’alternativa ottima e originale alla Colomba Pasquale. Le materie prime scelte sono solo di levata qualità per realizzare un morbido impasto profumato. Dal gusto dolce, ha una delicata glassatura di granella di zucchero. Ormai è disponibile tutto l’anno, visto l’alto indice di gradimento ed è quindi tra le proposte di punta del gruppo.

About Francesca Spanò

Giornalista, Autrice Televisiva e Travel Writer. Ha iniziato scrivendo per il giornale L'Ora, la Sicilia, il Giornale di Sicilia per poi approdare a Sky, dove si è dedicata principalmente alla ideazione, scrittura e realizzazione di documentari di viaggio. Nel mondo del web è arrivata nel 2009. Da allora è stata blog manager di goolliver.com, mondoviaggiblog.com, viaggifantastici.com. Collabora con il Messaggero Viaggi, Expedia, Travelglobe, Neos Air-Alpitour, Elle, Confidenze e Starbene. Per National Geographic (White Star), è stata tra le autrici del libro "Viaggi nella natura Straordinaria - 53 destinazioni che toccano l'anima" raccontando di Thailandia, Messico e Colombia.

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