Dubai è un paradiso delle meraviglie costruito tra i granelli di sabbia dorata del deserto e in questo 2019 promette di stupire ancora di più con nuovi quartieri. In fondo, è una metafora della vita, un racconto emozionante che mostra come in un gigantesco palcoscenico a cielo aperto, sia possibile dare vita a tutto ciò che sembra irraggiungibile. E oltre alle sue boutique per shopping addicted e ai mega grattacieli, ci sono ulteriori aree che si fanno strada regalando una possibilità a giovani creativi di tutto il mondo, che qui possono trasformare un progetto solo immaginato, in una realtà concreta. La Mer, Dubai Design District, City Walk, Al Seef sono solo un esempio delle news di una destinazione dove bisognerebbe tornare al massimo ogni tre anni, perché a cambiare non è solo il luminoso skyline, ma l’intero profilo cittadino in un continuo e affascinante divenire.
Tra quartieri, paradisi urbani e nuovi spazi innovativi
AL SEEF
Realizzato di recente dalla compagnia immobiliare Meraas, è un luogo perfetto a ogni ora del giorno per via delle sfumature sempre differenti che assume. Si trova nella zona di Dubai Creek, nel quartiere di Al Fahidi ed è un mix perfettamente riuscito di uno scorcio tradizionale che riporta indietro nel tempo e la visione moderna della città, sullo sfondo di superbi grattacieli. Una fusione armoniosa per una meta che va sicuramente inserita nel proprio itinerario a raccontare passato, presente e futuro degli Emirati Arabi. Una passeggiata che comincia tra vicoli e case realizzati con materiali e architetture originali e arriva fino al recente skyline dei palazzi multipiano, al porticciolo, ai boulevard fiancheggiati da ristoranti e alla piazza principale carica di negozi di souvenir.
DUBAI DESIGN DISTRICT
Il nome stesso conferma l’anima di questo luogo, tutto votato al design e alle visionarie realizzazioni di grandi nomi o poco noti (ma talentuosi) creativi. Al suo interno, tra palazzi a specchio, poltrone rotanti o panchine ricoperte di prato sintetico, si trovano start-up, imprenditori e marchi internazionali di lusso e moda. L’idea è quella di creare piano piano un luogo dal quale sfornare alcuni dei brand e dei progetti più strabilianti e interessanti del mondo. Nelle varie strutture ultra moderne è previsto un contino inserimento di spazi residenziali, alberghieri, negozi, uffici, lavoratori e uno sviluppo sul lungomare con altrettanti punti di ristoro, boutique e uno spazio esterno multiuso. Il distretto sorge accanto al Dubai Creek e non lontano dal Burj Khalifa e dal Dubai Mall. La speranza principale è di attirare sempre più nomi di lusso, visto che un terzo delle spese di prodotti per una certa nicchia in Medio Oriente, proviene da qui. Il quartiere all’avanguardia è noto anche per i festival internazionali di moda e design e per le gallerie chic.
Imperdibili
The Green Planet è una specie di serra dove all’interno si trova l’ecosistema dei tropici con tremila esemplari tra piante e animali. Hub Zero è gaming park per i più piccoli, mentre gli amanti del fitness possono allenarsi al Phisique 57, che propone a chi frequenta la palestra un programma all’avanguardia, con livelli che vanno da principiante ad avanzato.
Photo Credit: Massimiliano Cinà