Cultura, gastronomia, paesaggi e tradizioni particolari. Un altro angolo di Francia che incanta e che non è estremamente affollato dal turismo, è Bourg-en-Bresse che sorge tra Lione, Annecy e la Borgogna. La natura locale è ancora quasi del tutto preservata, per cui è un territorio adatto a praticare attività all’aperto a cominciare dalle passeggiate con diversi livelli di difficoltà. Tra le montagne del Jura e i laghi della Dombes non mancano percorsi per ciclisti e corsi d’acqua per praticare attività nautiche. Ancora, chi ama l’adrenalina può dedicarsi all’arrampicata e al parapendio. Un luogo curioso e imperdibile è, poi, il parco degli uccelli, considerato tra i più grandi d’Europa con le sue 400 specie provenienti da tutto il mondo, in cui molti dei volatili sono liberi di volare.
Un weekend a Bourg-en-Bresse, cosa vedere
L’itinerario può avere inizio dal monastero reale di Brou, da vedere assolutamente quando ci si trova nei dintorni di Lione. Si tratta di un gioiello gotico fatto costruire dalla figlia di un imperatore locale che aveva perso il marito troppo giovane e voleva in qualche modo celebrarlo. La sua bellezza architettonica è davvero mozzafiato, tanto da essere stato inserito tra le cento chiese più belle di Francia. Interessante la pala d’altare delle Sette Gioie della Vergine, ma anche le vetrate istoriate e le tombe come quella degli amanti, Marguerite d’Austria e Filiberto di Savoia. Nel 2014, è stato eletto il “monumento preferito dai francesi” e in questo 2018 sono in apertura anche gli appartamenti di Marguerite.
Il centro storico cittadino è perfetto per un giro tra graziosi negozietti, ma il visitatori viene di solito catturato dal pittoresco aspetto delle sue case a graticcio, dalle facciate in pietra con balconi in ferro battuto e da parchi fra statue e fontane. Da queste parti è presente una spezeria con tanto di laboratorio intatto che è unico nel suo genere in tutta la Francia.
Altra peculiarità sono le fattorie con camino saraceno che nei paesaggi della Bresse, non sono per nulla rare. Un tempo servivano per allevare i polli di Bresse DOC e oggi sono case private e alloggi turistici. In molti casi, sono un ottimo esempio per saperne di più su storia e artigianato di tutta la zona.
Il mitico pollo di Bresse
Unico nel globo, ha reso per anni la zona legata a questo prodotto alimentare. Con una denominazione, ovviamente, di origine controllata ha come ambasciatore principale Georges Blanc famoso chef tre stelle Michelin. Durante un soggiorno in loco, però, non sono da perdere nemmeno altri piatti come le rane al burro e prezzemolo, la torta con crema di Bresse DOC, i vini e i formaggi come Bleu de Bresse e Comté DOC.
Nei dintorni
Allontanandosi di pochi chilometri da Bourg-en-Bresse vale la pena di visitare Pérouges e Chatillon-sur-Chalaronne, ma anche l’abbazia benedettina di Ambronay. Questa è nota per il Festival di musica barocca più famoso d’Europa.
Photo Credit: Borg-en-Bress Destination Office du Turisme pagina ufficiale