L’India è il Paese dei sogni e della spiritualità, del caos e dei colori, dei monumenti millenari e delle tradizioni particolari. Una terra di contrasti che “chiama” il viaggiatore e continua a incuriosire, come dimostrano i numeri in perenne salita, confermati anche nel corso della recente BMT, la Borsa Mediterranea del Turismo che si è tenuta a Napoli. Da queste parti bisognerebbe tornare diverse volte nel corso della vita, perché è un immenso mondo a parte dove cambia tutto spostandosi di pochi chilometri. Certo è che la prima volta, la maggior parte dei turisti iniziano il giro dal Nord e in particolare dal cosiddetto “Triangolo d’Oro“, in Rajasthan, caratterizzato da luoghi ormai diventati mitici nell’immaginario collettivo come Delhi, Agra e Jaipur.
Triangolo d’Oro India, tour tra le regioni settentrionali
DELHI COSA VEDERE
La città perfetta per iniziare un giro affascinante alla ricerca dell’anima vera dell’India. La capitale, infatti, è nota per la presenza di tanti monumenti che si perdono nei secoli.La visita dovrebbe comprendere sicuramente il Qutub Minar, l’alta torre della vittoria costruita nel 1199, l’incredibile Forte Rosso e la Jumma Masjid con la sua cupola e i suoi minareti. Ma le sue meraviglie architettoniche non sono finite qui: da segnare in agenda c’è certamente la visita alla tomba di Humayun, ma anche il Purana Qila e il magnifico complesso di edifici governativi sulla collina Raisina, Rashtrapati Bhavan e la costruzione circolare del Parliament House. Questo senza contare i tanti musei, gallerie d’arte presenti e i tanti negozi e bazar per lo shopping.
AGRA INDIA COSA VEDERE
Basta pronunciare il suo nome per pensare subito all’iconico Taj Mahal, il noto mausoleo fatto costruire nel XVII secolo dall’imperatore moghul Shah Jahan per commemorare l’amatissima moglie. Molti altri invece sono i tesori di questo luogo distante da Delhi circa 200 chilometri. A cominciare dal Forte, Patrimonio Unesco o dall’Itimad-ud-Gaulha, il famoso piccolo Taj. E poi non bisogna dimenticare che un tempo da queste parti sorgevano undici giardini con vista sulle rive del fiume Yamuna che attraversa la città. Di questi, oggi, è rimasto solo il Methab Bagh. Non molto lontano da qui, si trova inoltre la città fantasma di Fatehpur Sikri, conservata al meglio e costruita in arenaria rossa dall’imperatore Akbar.
JAIPUR INDIA COSA VEDERE
Conosciuta dal mondo come la “città rosa” tra palazzi e magioni che evocano un soggiorno regale ed elegante. Tra i luoghi da scoprire c’è, in primo luogo, il Forte di Amer che si può raggiungere a dorso d’elefante fin sopra la collina d0ve si trova.
La cucina indiana, cosa mangiare
Molto amata pure da noi, anche se certamente adattata ai nostri sensibili palati, questo tipo di cucina si distingue per la presenza di spezie e tanta fantasia. Nel Nord i piatti sono tipicamente vegetariani e le salse sono spesso agrodolci. A queste si accostano verdure, legumi, riso, frutta, latticini (burro e yogurt). Nel tempo, però, rispetto al sud, dall’arrivo dei Moghul in poi è stata aggiunta molta carne che viene consumata insieme ai tipici pani non lievitati e cotti nel forno tandoori come il naan, il rooti e i paratha.