La festa della birra è servita e attira, come ogni anno, un numero incredibile di visitatori da tutto il mondo. Se ormai l’Oktoberfest non è più appannaggio esclusivo di Monaco di Baviera e viene copiato in tutto il pianeta, l’evento bavarese di quella che è probabilmente la bevanda più amata al mondo, è qui che trova il suo centro. L’atmosfera intorno è speciale. Non solo tendoni enormi per le degustazioni, ma anche ottovolanti e ruote panoramiche, perché il divertimento sia assicurato in toto.
L’Oktoberfest, insomma, è uno di quegli appuntamenti fissi dove si viene almeno una volta nella vita e da almeno un secolo ha permesso di puntare i riflettori su questo luogo, frequentato tutto l’anno, ma imperdibile solo adesso. La sua storia in effetti parte dal 1810, quando il principe Ludwing sposò Therese von Sachsen-Hildburghausen e durante la cerimonia, non mancarono fiumi di birra. Un evento che ebbe tanta risonanza da essere ripetuto diverso nella formula, uguale nei risultati.
In media, chi partecipa all’Oktoberfest, arriva a spendere circa 68 euro al giorno, con un costo a boccale di dieci euro e quest’anno l’appuntamento, iniziato nelle scorse ore, terminerà il 5 ottobre. La kermesse ha aperto i battenti per la 181esima edizione, con la solita frase di rito che è Ozapft is e per gli amanti della birra o dei viaggi oltre confine, è il momento di partire verso Monaco.