Marocco, riad o albergo: dove dormire?

Il Marocco è una meta vicina da vivere a seconda delle proprie disponibilità economiche e comunque un Paese splendido e ricco di monumenti, colori e suggestioni a prescindere dal vostro budget. Se di itinerari da seguire per tornare a casa con un bagaglio di esperienze in più e con ricordi indelebili ce ne sarebbero centinaia, per prima cosa per organizzare un viaggio in loco dovrete scegliere la zona di riferimento, prenotare un volo aereo magari low cost e poi scegliere la struttura ricettiva maggiormente adatta alle vostre esigenze.

Di solito, quasi tutti i turisti non rinunciano alla possibilità di dormire, almeno una notte, in un riad. Si tratta di case giardino, spesso palazzi storicamente pregevoli, con una fontana al centro e della vegetazione intorno al patio. Una serie di mura proteggono il resto dell’abitazione, dove si trovano stanze arredate in modo tipico. Diciamo che una autentica esperienza in Marocco, meglio ancora se a Marrakech, può iniziare proprio da qui.

Gli alberghi invece vengono classificati con una serie variabile di stelle attribuite dalle autorità turistiche cosa che non avviene di fronte ad alloggi economici e con pochi comfort. Se però in passato molti dei suoi alberghi di massima categoria non erano all’altezza di quanto promettevano, oggi esistono delle strutture veramente notevoli, dove il lusso e l’eleganza lasciano senza parole e dove la cura del dettaglio non è improvvisata ma, al contrario, studiata nei minimi particolari.

Nelle principali città, ancora, per i più giovani, è possibile usufruire di ben 11 ostalli differenti puliti e ben gestiti, con prezzi che non superano i 50 Dihram. Qualunque sia la vostra scelta, comunque, ricordate che le prenotazioni telefoniche non sempre vanno a buon fine, per cui se non avete la possibilità di inviare una mail, mandate almeno un fax chiedendo conferma quando lo riceveranno, per non avere all’arrivo alcuna brutta sorpresa.