Le notizie che arrivano dall’Egitto, purtroppo, non sono buone e lo stesso vale per Sharm El Sheikh. La situazione politica è sempre instabile e, nonostante gli italiani continuino ad amare questo Paese vicino e splendido a livello storico e paesaggistico, hanno dovuto optare per altre destinazioni, anche su consiglio dei relativi tour operator. Il Ministero degli Esteri, del resto, continua a sconsigliare i viaggi verso tale meta, ancora di più ai “turisti fai da te” e la compagnia low cost EasyJet, addirittura ha fatto sapere attraverso la sua pagina Facebook, che fermerà i voli in partenza da Milano, a partire dal prossimo giugno, mantenendo solo quello con decollo da Londra.
Quasi tutte le agenzie specializzate in viaggi all’estero, dunque, hanno al momento eliminato tale destinazione dal catalogo, in attesa che la situazione cambi. Solo qualche operatore controcorrente, continua a mantenere viva la possibilità di prenotare, ma in linea di massima tutti stanno seguendo le disposizioni governative, anche se l’Egitto e soprattutto il Mar Rosso, con Sharm in testa, portavano grandissimi guadagni praticamente in tutte le stagioni.
Le minacce terroristiche, nonostante fino ad oggi non abbiano toccato se non di rado questa destinazione e la presenza sempre meno rara di squali non lontano dalle coste hanno di fatto bloccato questa gettonatissima proposta di soggiorno, anche se la località balneare egizia vanta una delle barriere coralline più belle del mondo. La verità, sembra essere che il rischio per l’incolumità dei vacanzieri è reale, allora, il governo italiano, ha preferito non mettere a repentaglio la vita dei viaggiatori senza paura. Le sue spiagge da sogno e i giganteschi resort a più stelle, insomma, adesso devono restare una immagine in catalogo da prenotare quando la situazione sarà più tranquilla in tutto il Sinai egizio. Per chi comunque, vuole raggiungere ugualmente l’Egitto, esistono altre località non ancora sconsigliate, ma è sempre il caso di chiedere al proprio tour operator di fiducia.