Un paradiso terrestre adesso ancora più interessante. Sì, perché questa ad Aruba è la stagione delle tartarughe con centinaia di dolcissime creature pronte a prendere il largo dalle sue coste dopo l’apertura delle uova. Del resto, se in gran parte del mondo sono in pericolo, soprattutto le specie di mare, è proprio qui che possono ritrovarsi in un ambiente piuttosto tranquillo per poter nidificare e assicurarsi la continuazione della specie.
Aruba, quindi, è un angolo di mondo unico per i viaggiatori ma anche per questi esseri viventi e la convivenza avviene da tempo nel rispetto reciproco. Attualmente, si possono riconoscere dunque, la tartaruga liuto, la tartaruga embricata, la tartaruga verde e la tartaruga marina.
A salvaguardia totale delle tartarughe di mare, è stata creata nel 2003 la Fondazione Turtugaruba, membro del più ampio network della Wider Caribbean Sea Turtle Conservation. Ogni anno tornano a deporre le uova e i volontari sanno dove monitorarle e tenerle d’occhio. Si trovano soprattutto a Eagle Beach, Boca Grandi e nell’Arikok National Park.Il periodo della nidificazione va da marzo a settembre, mentre la schiusa delle uova avviene da maggio a novembre, in particolare nell’area dei resort low-rise. L’emozione è grande quando si può assistere ad uno spettacolo del genere, soprattutto se ci si trova in vacanza in uno dei posti più belli del mondo. Se siete diretti da queste parti dovete:
– Spegnere le luci: le attività notturne e le luci artificiali potrebbero impedire alle femmine adulte di nidificare o disorientare i piccoli appena nati, così come il flash delle macchine fotografiche.
– Non guidare e gettare immondizia sulla spiaggia
– Rimuovere gli ostacoli dalla spiaggia
– Mantenere le distanze dai nidi e dai piccoli