Interpretare il sogno di una società che cambia continuamente, regalare una suggestione a chi osserva gli ipnotici movimenti e le raffinate stoffe, fornire una immediata scorciatoia per sognare una vita di amori impossibili, e spesso, di un inevitabile quanto insperato lieto fine. Bollywood è una magia non solo un dramma musicale di colori. Uno spettacolo Made in India, prodotto dalla più grande industria cinematografica d’Oriente, la cui parola è una fusione di Bombay (oggi Mumbai) e Hollywood, a ricordare la “sorella” americana. Nel tripudio di colori degli abiti, nei balli e nei canti, c’è una storia ben strutturata, un eccessivo legame per le tradizioni e degli attori, diventate vere star a livello mondiale.
L’amore è il motore che muove il mondo e anche Bollywood, i cui film sono sempre il microcosmo in cui si rifugiano le donne indiane che sognano il principe azzurro, lo esalta, lo racconta attraverso un dramma musicale dai mille risvolti e le vere icone, per gli appassionati del genere, sono relativamente poche. Protagonista assoluto, negli ultimi anni è Shak Rukh Khan, popolare in ogni dove ed eclettico attore con la capacità di interpretare vari ruoli con la stessa capacità carismatica. Molto apprezzato anche Amitabh Bachchan, un simbolo di Bollywood e della tv indiana con la moglie Jaya Bachchan e oggi segue le sue orme pure il talentuoso figlio Abhishek. Quest’ultimo ha sposato l’ex Miss Mondo, oggi attrice di Bollywood, Aishwarya Rai. Come dimenticare, poi, Rahul Bose, I Kapoor, Saif Ali Khan, Rahul Khanna, Rakeysh Mehra, Jackie Shroff e, soprattutto, i Roshan. Tra le donne, invece, spiccano Amrita Arora, Shabana Azmi, Nandita Das, Manisha Koirala, Rany Mukerji, Deepti Naval, Shilpa Shetty, Preity Zinta.
Il mondo di Bollywood passa certamente anche dai piccanti piatti della cucina indiana, oggi gustati pure in Europa ma spesso adattati al fine palato degli occidentali. Non si può, anzi, pensare all’India senza le sue coloratissime spezie, senza l’odore di curry e cumino che arricchisce l’aria di profumi del tutto evocativi. Una terra che passa dal cinema, dalle ottime pietanze, dalla profonda spiritualità, dai monumenti dalla pregevole architettura ma che va vissuta prima che scoperta e si dice che sia in grado di “chiamare” il visitatore pronto a sentirne la vera essenza.
Per scoprire i segreti della cucina indiana e dei suoi principali attori, un libro interessante è Bollywood in cucina di Bulbul Mankani. Si ringrazia la casa editrice Logos.